Esempio di Business Plan: un modello gratis per la tua impresa
Non smetteremo mai di insistere su quanto sia importante realizzare un business plan per la tua idea di business, prima ancora di intraprendere i primi investimenti. Abbiamo già scritto un articolo su come fare un business plan, oggi vogliamo fornirti un esempio di business plan da seguire per cercare di realizzarlo da solo o, comunque, con l’ausilio di un software che ti permetta di realizzare, senza troppa fatica, anche il piano economico e finanziario.
Modello di Business Plan professionale
In questo modo potrai già sapere, se le cose andranno come hai previsto, quale sarà la redditività della tua impresa per i primi tre o cinque anni e quale sarà il fabbisogno finanziario e cioè di quanti soldi avrai bisogno, mese per mese, per avviare e gestire la tua impresa ed eviterai di trovarti a metà del guado senza le risorse necessarie per raggiungere i tuoi obiettivi.
Inoltre avrai in mano un documento che racconterà ogni particolare della tua idea imprenditoriale da consegnare alle banche, investitori o soci per richiedere i finanziamenti o il capitale necessario al raggiungimento dei tuoi obiettivi.
L’obiettivo dell’esempio di business plan che riportiamo di seguito è quello di far capire al lettore con una rapida occhiata di cosa stiamo trattando e di convincerlo che la nostra idea è buona, realizzabile e redditizia. Il modello proposto è stato semplificato il più possibile in modo da potersi adattare sia alle imprese di produzione di beni che a quelle commerciali o di servizi.
Il nostro esempio di business plan sarà strutturato in 9 punti
- Descrizione sintetica della Business idea;
- Il mercato: segmentazione, evoluzione e concorrenza;
- Il prodotto/servizio: descrizione, tempistica e servizi accessori;
- Il piano di marketing: scelta dei prezzi di vendita, promozione e distribuzione;
- Il piano organizzativo: risorse umane, tipo di società, conoscenze e tecnologie a disposizione;
- La produzione: come si svolge, i fornitori, la logistica e l’ambiente
- Il piano economico-finanziario: fatturato, costi fissi e variabili, investimenti, fabbisogno finanziario e bilancio;
- Conclusioni dell’imprenditore
- Clausola di riservatezza
- Privacy
Descrizione dell’idea
Vediamo nel dettaglio i punti di un esempio di business plan vincente. Al punto 1 dovremo dare una descrizione sintetica della nostra idea in grado di convincere chi ci legge o chi ci ascolta, nel tempo di due o tre minuti, della bontà e realizzabilità della nostra idea illustrando le caratteristiche più interessanti e importanti del nostro prodotto, come lo realizzeremo, dove troveremo le risorse per farlo a chi lo vogliamo vendere e perché i nostri clienti ne avranno bisogno e lo vorranno comprare.
Analisi del mercato
Al successivo punto 2 dovremo descrivere prima il nostro potenziale cliente e quindi il segmento di mercato a cui ci rivolgiamo ed il bisogno esistente che andremo a soddisfare e poi il mercato in cui entreremo e le altre imprese concorrenti che dovremo sfidare e le barriere da superare con un occhio anche all’evoluzione del mercato negli anni a venire.
Descrizione prodotto/servizio
Una parte importante da non trascurare è quella del prodotto che può essere un bene o un servizio che andremo a produrre o commercializzare. Oltre a descriverlo nei dettagli, elencandole le caratteristiche, le prestazioni e le funzioni dovremo anche indicare i tempi necessari a metterlo a punto e per iniziare la produzione e commercializzazione ed i servizi accessori che offriremo al cliente e cioè assistenza, manutenzione, riparazione e formazione ma anche finanziamento, noleggio o dilazioni di pagamento.
Il piano di marketing
Il piano di marketing è il quarto punto del nostro modello di business plan e qui dobbiamo indicare quali scelte abbiamo fatto per la determinazione dei prezzi di vendita dei nostri prodotti. Ricordiamoci che il prezzo non è solo un numero ma dà al nostro cliente indicazioni sulla qualità percepita ed il posizionamento nel mercato.
Il prezzo di vendita può essere stabilito sulla base dei costi di produzione oppure in base ai prezzi praticati dalla concorrenza e alle nostre scelte di posizionamento. Una parte importante del piano di marketing è ricoperta dalla promozione (anche se dobbiamo fare attenzione a non confonderli) e cioè da tutte le tecniche e mezzi che utilizzeremo per portare a conoscenza della clientela potenziale il nostro prodotto.
Il mix tra prodotto e segmento di mercato sarà determinante per la scelta dei giusti canali di promozione. Infine parleremo delle scelte di distribuzione e cioè attraverso quali canali metteremo il prodotto a disposizione della nostra clientela.
Piano organizzativo
Iniziamo descrivendo quali sono le risorse umane principali a disposizione dell’impresa e quali stiamo cercando. I ruoli e le mansioni riservati ad ognuno e perché riteniamo che siano adatti per ricoprire quella posizione ed il valore aggiunto che forniranno all’impresa.
A seguire indichiamo brevemente il tipo di società che abbiamo adottato e le motivazioni che ci hanno portato a questa scelta menzionando anche chi saranno i soci e gli amministratori ed il tipo di amministrazione adottato. Per terminare questo punto del modello di business plan descriviamo eventuali tecnologie e brevetti utilizzati o l’intenzione di registrare uno o più brevetti.
La produzione
Il sesto punto del modello è riservato alla produzione e quindi alla descrizione di come si svolgerà la produzione: le fasi, i luoghi, gli strumenti e i macchinari utilizzati, la tempistica, le materie prime, quali fasi sono svolte internamente e quali esternamente. Come verrà gestito il magazzino e gli effetti ambientali delle nostre produzioni.
Piano economico/finanziario
Il settimo punto è quello tecnicamente più complesso e presuppone l’utilizzo di un buon software per ottenere il bilancio CEE a tre o cinque anni e l’analisi finanziaria sia analitica che indiretta (il rendiconto finanziario).
Questa parte andrà corredata di tabelle e grafici per illustrare il fatturato, sia analitico che complessivo, i costi variabili e i costi fissi e i flussi di cassa in entrata, uscita e complessivi meglio se con dettaglio mensile per evidenziare il fabbisogno finanziario per ogni singolo periodo. Andranno inoltre indicati gli investimenti in beni strumentali che prevediamo di effettuare per avviare l’attività e negli anni successivi e anche i mutui che intendiamo accendere con il relativo piano di ammortamento.
Termineremo la sezione con il bilancio a tre o cinque anni ed eventualmente i dati riassuntivi relativi ad un paio di scenari alternativi per evidenziare quali contromisure abbiamo previsto nel caso in cui le cose andassero peggio del previsto e fossimo costretti a vendere a prezzi più bassi oppure se andassimo incontro ad un aumento dei costi di produzione o se si verificasse una contrazione dei volumi di vendita.
Conclusioni
All’ottavo punto indichiamo le nostre conclusioni, ad esempio:
Sulla base del lavoro effettuato riportato nel nostro business plan riteniamo di poter avviare la produzione di lampade a led da giardino ad energia solare sul mercato italiano ed europeo e raggiungere i nostri obiettivi di vendita che ci garantiranno una buona redditività in una situazione di equilibrio finanziario il che ci consentirà di onorare le rate del mutuo bancario a cinque anni acceso con la nostra banca ed assicurare un buon rendimento del capitale conferito dalla compagine societaria.
Privacy e riservatezza
E infine non dimentichiamoci mai della clausola di riservatezza e della privacy:
Il sottoscritto ……………. In qualità di legale rappresentante della Banca Popolare del Triveneto si impegna ed obbliga a garantire la riservatezza, a non utilizzare per scopi personali e a non rendere disponibili o comunque diffondere o divulgare a terzi, i dati le idee e/o le informazioni di natura economica, commerciale e/o tecnica (know how) comunicati con il presente business plan.
Si autorizza la Banca Popolare del Triveneto, nella persona del dott. Mario Rossi al trattamento dei dati personali riportati nel presente Business Plan ai sensi del D. L. 30 giugno 2003 n. 196 e successive modificazioni
Ora che abbiamo visto un esempio di business plan astratto, vediamo in concreto due modelli di business plan che abbiamo realizzato grazie al nostro software per dei nostri clienti.
Esempi di business plan gratis già fatti
I nostri esempi di business plan già fatti
Ecco le attività per le quali disponiamo di esempi di business plan già pronti. I nostri esempi sono stati progettati con l’obiettivo prioritario di essere usati per ottenere finanziamenti, prestiti o per partecipare a bandi. Vengono inoltre venduti pre-caricati al nostro software di business plan (che otterrai per sempre e incluso nel prezzo).
Attraverso il software potrai personalizzare il modello pronto di business plan, in modo facile e veloce.
Accompagnatore turistico
Acconciatore
Affittacamere
Agente di commercio
Agenzia di marketing
Agenzia di pubbliche relazioni
Agenzia immobiliare
Agenzia investigativa
Agenzia matrimoniale
Agenzia per il lavoro
Agenzia recupero crediti
Agenzia viaggi
Agriturismo
Albergo
Ambulante
Amministratore di condominio
Antennista
Apicoltura
Appartamenti per vacanze
Architetto
Arredatore
Articoli per la casa
Asilo nido
Assistenza domiciliare
Autodemolitori
Autolavaggio
Autonoleggio
Autorimessa
Autosoccorso
Autotrasporto merci
Avvocato
Azienda agricola
Azienda Vinicola
B&B
Baby parking
Badante
Banqueting
Bar
Barbiere
Birrificio
Blogger
Broker assicurativo
Call center
Calzolaio
Campeggio
Carrozzeria
Cartoleria
Casa di cura
Casa di riposo
Casa Editrice
Casa vacanze
Caseificio
Catering
Centro abbronzatura
Centro benessere
Centro elaborazione dati
Centro estetico
Centro ludico
Centro massaggi
Centro revisioni auto
Centro servizi
Centro sportivo
Cinema
Circo
Clinica dentale
Clinica privata
Colf
Commercialista
Compro oro
Consulente del lavoro
Consulente aziendale
Consulente finanziario
Copisteria
Cuoco a domicilo
Decoratore
Deposito merci conto terzi
Derattizzazione
Ditta di sanificazione
Discoteca
Discount
Disinfestazioni
Distributore di carburante
Distributori automatici
Ecommerce
Edicola
Edizione libri
Edizioni musicali
Elettrauto
Elettricista
Eliografia
Enoteca
Erboristeria
Estetista
Fabbro
Facchinaggio
Falegname
Falegnameria
Farmacia
Fastfood
Ferramenta
Fioraio
Fisioterapista
Fornaio-Panificio
Fotografo
Frutta e verdura
Galleria d’arte
Garage privato
Gastronomia (rosticceria)
Gelateria
Geometra
Giardiniere
Gioielleria
Giornalista
Gommista
Grafico pubblicitario
Guida turistica
Hamburgeria
Home restaurant
Hotel
Idraulico
Idroponica
Imbianchino
Impianto sportivo
Impresa di pulizie
Impresa di traslochi
Impresa edile
Immobiliare
Ingrosso telefonia
Integratori alimentari produzione
Integratori alimentari vendita
Internet point
Lavanderia
Lavanderia a gettone
Lavoro interinale
Libreria
Ludoteca
Maestro di golf
Maestro di padle
Maestro di tennis
Manicure
Manutenzione piscine
Meccanico
Merceria
Mobilificio
Movimento terra conto terzi
Muratore
Negozio articoli da regalo
Negozio articoli sportivi
Negozio di abbigliamento
Negozio di alimentari
Negozio di animali
Negozio di antiquariato
Negozio di arredamento
Negozio di biciclette
Negozio di caccia e pesca
Negozio di dischi
Negozio di elettrodomestici
Negozio di giocattoli
Negozio di informatica
Negozio di intimo
Negozio di macchine da caffè
Negozio di nautica
Negozio di ottica
Negozio di scarpe
Negozio di sigarette elettroniche
Negozio di telefonia
Negozio vintage
Noleggio auto
Noleggio biciclette
Noleggio buggy
Noleggio camper
Noleggio con conducente
Noleggio DVD
Noleggio gru
Noleggio imbarcazioni
Noleggio moto
Noleggio quad
Noleggio roulotte
Noleggio scooter
Noleggio vestiti
Notaio
Odontotecnico
Oleificio
Organizzazione eventi
Osteria
Padel
Palestra
Paninoteca
Parafarmacia
Parrucchiere
Pasta fresca
Pasticceria
Pedicure
Pensione per animali
Personal trainer
Pescheria
Phone center
Piadineria
Piercing
Pizzeria
Pizzeria al taglio
Pizzeria da asporto
Pratiche auto
Procacciatore d’affari
Produzione abbigliamento
Produzione alimentare
Produzione biodiesel
Produzione birra
Produzione borse
Produzione cinematografica
Produzione cosmetici
Produzione costumi da bagno
Produzione film
Produzione gioielli
Produzione infissi e serramenti
Produzione marmellate
Produzione miele
Produzione mobili
Produzione mozzarelle
Produzione olio
Produzione pasta fresca
Produzione pellets
Produzione scarpe
Produzione uova
Produzione vino
Produzione zafferano
Profumeria
Promotore finanziario
Psicologo
Pub
Residence
Rifugio alpino
Ristorante
Sala biliardo
Sartoria
Scuola di ballo
Scuola di cucina
Scuola di formazione online
Scuola di lingue
Scuola di musica
Scuola di sci
Scuola nautica
Servizio mensa
Sexy shop
Software (sviluppo)
Stabilimento Balneare
Start Up
Street food
Stilista
Studio legale
Supermercato
Tabaccheria
Tatuatore
Taxi
Tour Operator
Trasporti Marittimi
Trattoria
Vigilanza privata
Villaggio turistico
Yogurteria
Domande frequenti sugli esempi di business plan
Come fare un business plan da soli?
Fare un buon business plan è una pratica da molti sottovalutata. Prendersi del tempo per analizzare tutti gli aspetti fondamentali del proprio business può in ultima istanza decretarne il successo.
Per chi vuole procedere da solo alla redazione del proprio business plan, abbiamo realizzato un software facile da utilizzare e una serie di business plan pronti che possono fungere da base alla creazione del proprio.
Quali sono i 4 componenti di un business plan?
Volendo sintetizzare, i 4 componenti fondamentali di un business plan sono i seguenti:
– Analisi di mercato
– Piano organizzativo
– Piano Marketing
– Piano economico e finanziario
Che cosa deve contenere un business plan?
Come visto nel testo sopra, un modelli professionale di business plan dovrebbe contenere i seguenti punti salienti:
– Descrizione sintetica della Business idea;
– Il mercato: segmentazione, evoluzione e concorrenza;
– Il prodotto/servizio: descrizione, tempistica e servizi accessori;
– Il piano di marketing: scelta dei prezzi di vendita, promozione e distribuzione;
– Il piano organizzativo: risorse umane, tipo di società, conoscenze e tecnologie a disposizione;
– La produzione: come si svolge, i fornitori, la logistica e l’ambiente;
– Il piano economico-finanziario: fatturato, costi fissi e variabili, investimenti, fabbisogno finanziario e bilancio.
Che cos’è un business plan?
Un business plan è un documento essenziale per qualsiasi tipo di impresa. Si tratta infatti del documento che riassume e programma a livello strategico e operativo il “cammino” di crescita di un’attività economica.
Grazie al business plan si riesce a mettere nero su bianco i tratti salienti di un mercato e di un business. Individuando punti di forza, di debolezza e approccio strategico.