Business plan per un ferramenta

Negli ultimi anni si è sempre più diffuso l’hobby del fai da te e questo ha spinto molte persone ad aver bisogno di tutti gli attrezzi e gli accessori necessari per fare bricolage e piccoli lavori di riparazione in casa.

Viti, bulloni e materiale elettrico, il tutto venduto dai ferramenta, un’attività commerciale di successo che, se ben gestita, può portare a grandi soddisfazioni.

Per questo motivo, aprire un ferramenta può essere un’idea imprenditoriale vincente, ma sarà necessario conoscere bene il settore e pianificare ogni mossa, aiutandosi con un business plan.

Quest’ultimo è un documento che ti permettere di mettere nero su bianco tutto il progetto, costruire l’attività su carta, pianificando ogni aspetto della stessa e facendo previsioni temporali, per tenere sotto controllo possibili variazioni importanti e spiacevoli sorprese.

È uno strumento indispensabile se vuoi aprire un nuovo negozio di ferramenta, ma prima di vedere come costruire il tuo business plan ferramenta, vediamo quali sono i requisiti e i passaggi da fare per avviare l’attività.

Come aprire un ferramenta

La prima cosa da fare per aprire un ferramenta è quella di trovare il locale adatto, questo dovrà essere ben posizionato, possibilmente su una strada molto trafficata.

Bisogna controllare la presenza di eventuali concorrenti, avendo premura di stare lontani dai centri commerciali e da zone in cui sono presenti piccole attività di ferramenta con clientela fidelizzata.

Inoltre, il negozio deve essere ampio e avere un magazzino abbastanza grande da poter stoccare una buona quantità di merce.

Bisognerà accertarsi che il locale scelto ottenga tutte le autorizzazioni di agibilità e sicurezza necessarie per poter aprire il negozio.

Requisiti e iter burocratico

Non sono previsti particolari requisiti di legge per aprire un ferramenta, tuttavia, se vuoi avventurati in questo business, dovresti almeno avere una buona conoscenza del settore.

Ad esempio, potrebbe esserti utile l’esperienza fatta in un lavoro precedente o una passione per il settore, in quanto, la maggior parte dei clienti, tende a chiedere consigli a persone più preparate.

Per quanto riguarda l’iter burocratico, invece, per avviare il tuo negozio di ferramenta dovrai aprire partita IVA, iscriverti alla Camera di Commercio nel Registro delle Imprese, comunicare al Comune l’inizio dell’attività e fare richiesta per l’autorizzazione di esposizione dell’insegna.

Inoltre, dovrai aprire le posizioni INPS ed INAIL per te e per eventuali dipendenti che lavoreranno nel tuo negozio.

Ti consigliamo di rivolgerti a un commercialista esperto che saprà indicarti tutti i passaggi burocratici completi che dovrai fare per stare in regola.

Quanto costa avviare un’attività di ferramenta?

Non è possibile darti i costi precisi per avviare il negozio di ferramenta, tuttavia, possiamo fare una stima tenendo delle dimensioni del locale.

Affitto e allestimento sono le voci di spesa maggiore, calcolate su un locale di 50 mq, con arredo basico e prima fornitura essenziale, siamo intorno ai 40.000-55.000 euro.

Business plan per un ferramenta già fatto

Inizialmente abbiamo fatto accenno al business plan, documento indispensabile se vuoi lanciare con successo l’attività di ferramenta. Non sai da dove partire? Puoi affidarti al nostro business plan ferramenta già fatto, realizzato su un negozio di medie dimensioni.

Il business plan è composto da due parti, quella in Excel relativa al budget economico e finanziario e, quella in Word, che racchiude il documento finale.

Entrambi le parti possono essere modificate autonomamente utilizzando il nostro software business plan, non dovrai fare altro che inserire i dati della tua attività e l’intero business plan verrà aggiornato con un solo click.

Puoi anche fare variazioni successive di ogni tipo, il software recepirà le modifiche e aggiornerà automaticamente sia la parte in Excel che quella in Word.

Il business plan ferramenta già pronto effettua il calcolo del budget economico/finanziario a 3 e 5 anni, aiuta a organizzare la gestione dei costi iniziali che riguardano: locale, fornitura, attrezzature, personale e tutto ciò che ruota intorno all’aspetto finanziario dell’attività.

Il documento di Word, invece, effettua l’esportazione automatica delle tabelle, dei grafici e dei bilanci presenti nel foglio Excel. Inoltre, offre la possibilità di stampare la parte analitica completa da allegare al documento finale per avere una documentazione esaustiva, idonea per essere presentata a enti finanziari e banche per fare richiesta di finanziamenti, oppure, ottenere investimenti da persone interessante.

Il nostro business plan ferramenta già fatto include anche due scenari, pessimistico e ottimistico, per aiutarti a fare delle proiezioni sull’andamento dell’attività e simulare i guadagni in entrambe le situazioni.

Col software business plan ferramenta ottieni un risultato professionale anche senza avere conoscenze in materia, risparmiando molto tempo e denaro che, invece, dovresti spendere rivolgendosi a un esperto.