Come fare l’analisi dei competitors? È una domanda a cui è necessario rispondere in un mercato odierno con un’elevata concorrenza in cui differenziarsi può portare al successo e aumentare la produttività della tua azienda. Di seguito andremo a rispondere a questa domanda analizzando cosa vuol dire analizzare la concorrenza e i vantaggi.

Per approfondire vedi anche: come fare un’analisi di mercato.

Cos’è un’analisi dei competitor

Il competitor in ambito economico identifica l’azienda o un professionista concorrente, ovvero colui che offre prodotti o servizi simili alla tua attività imprenditoriale. In questa condizione si colloca l’analisi dei competitor, che prevede l’impiego di una serie di strategie finalizzate a permetterti di conoscere, valutare, comprendere e analizzare quali sono le caratteristiche dei competitor e come la loro presenza può incidere sul tuo processo aziendale.

È importante precisare che analizzare la concorrenza non vuol dire creare una propria strategia aziendale sulla base del comportamento delle altre imprese, ma è un sistema che si integra nei processi societari, finalizzato a trovare delle metodiche che ti permettano di raggiungere i tuoi obiettivi, partendo da un confronto con i tuoi concorrenti. In questa prospettiva, l’analisi dei competitor è un qualcosa di molto utile e indispensabile per un’azienda moderna.

Perché è importante analizzare la concorrenza

Ma perché dedicarsi ad analizzare i competitor? In primo luogo, conoscere la concorrenza ti permette di valutare con più attenzione il mercato, riuscendo a comprendere cosa spinge i clienti a comprare il prodotto o il servizio del competitor e perché venga preferito quell’articolo rispetto ad altri simili. In questo modo avrai la possibilità di migliorare la qualità del tuo brand e focalizzarlo su uno specifico target di persone.

Inoltre, attraverso l’analisi otterrai una serie di informazioni sulla concorrenza, dalla tipologia di prodotti ai clienti, dalle campagne pubblicitarie alla presenza sui social network: tutti fattori che, una volta analizzati, ti possono aiutare a creare e sviluppare un piano marketing efficace.

Per esempio, se un concorrente è molto presente su un social rispetto alla tua attività d’impresa con un elevato numero di visualizzazioni, potrai valutare tu stesso di inserirti su quel network oppure potenziare maggiormente un altro canale.

Altra considerazione riguarda la possibilità di individuare quali possono essere eventuali pericoli per la tua azienda, dato che attraverso l’analisi dei competitor potrai evidenziare quali sono quelle imprese che hanno maggiori potenzialità di attrarre l’interesse del tuo target di clienti e quindi intervenire in maniera preventiva con le giuste strategie di marketing.

I benefici di analizzare la concorrenza si riflettono anche sull’identità del tuo brand, con l’opportunità di individuare quali sono le caratteristiche che ti differenziano dai competitor e rendono la tua attività ben distinguibile tra quelle simili. Infine, confrontarsi con un’altra azienda può essere utile per disporre di nuove idee, scartando quelle poco originali o già proposte e puntando sulla creatività e l’originalità.

Come fare un’analisi dei competitor

L’analisi dei competitor prevede una serie di step che ti porteranno a crearti delle domande, a trovare le risposte collegate e ad analizzare le informazioni che hai ottenuto al fine di ottenere degli elementi utili per organizzare il tuo business.

Prima di iniziare l’analisi devi considerare che quando si parla di concorrenza dovrai valutare sia i competitor online, sia quelli offline. Nel primo caso, potrai utilizzare una serie di strumenti, come i motori di ricerca, i siti di comparazione dei prodotti, oppure dei tool presenti online, gratuiti o a pagamento, attraverso cui ottenere l’elenco della attività suddivise in aree geografiche, le tipologie di prodotti venduti e i servizi offerti.

Invece, il termine competitor offline, fa riferimento a quelle attività che sono presenti sul campo, ovvero i negozi e le aziende fisiche. In questo caso, ottenere informazioni diventa più complesso, soprattutto se la vendita e le strategie di marketing si svolgono al di fuori della rete.

Oggi, nella maggior parte dei casi dovrai combinare sia un’analisi dei competitor online, sia quelle offline, dato che numerosi brand dispongono di un sistema di e-commerce, ma anche di negozi fisici.

Nella prima fase dell’analisi della concorrenza dovrai identificare quali sono gli aspetti che caratterizzano i competitor. Ecco le principali domande che ti dovrai porre.

  • Identificare i competitor: chi sono i tuoi concorrenti? Potrebbe sembrare semplice rispondere a questa domanda, ma dovrai considerare che esistono competitor diretti e indiretti. Nel primo caso sono coloro che operano nello stesso settore merceologico della tua azienda e offrono prodotti che possono essere sostituiti ai tuoi. Invece, quelli che presentano degli articoli che non sono come i tuoi, ma che in ogni modo possono attirare l’attenzione del cliente, vengono definiti indiretti.
  • Quali sono i punti di forza della concorrenza: perché i clienti decidono di acquistare da un particolare sito? Cosa distingue un’azienda dalla tua? Sono due domande importanti per comprendere quali sono i punti di forza della concorrenza e confrontarli con i tuoi.
  • A chi si rivolge il competitor: verificare qual è il target dei clienti è determinate soprattutto se hai a che fare con un competitor diretto.
  • Identifica i prodotti: il pricing, ovvero il prezzo di vendita di un articolo e il numero di prodotti presenti nel catalogo del competitor sono altri due aspetti che devi valutare, domandatoti il perché la concorrenza ha scelto quel numero di articoli e se il prezzo che ha impostato è competitivo rispetto al tuo.
  • Valuta il modello di business: dovrai considerare i sistemi di vendita previsti dalla concorrenza, per esempio se è presente una vendita B2B, ovvero business to business, o B2C acronimo che identifica il business to customer.
  • Analizza le strategie di marketing: è presente un sito internet o una pagina social? Di quanto traffico dispone? Qual è la tipologia di pubblicità adottata? Anche queste domande incidono nell’analisi della concorrenza e sono molto utili per migliore le tue strategie di marketing.

Una volta che hai ottenuto le risposte alle domande, dovrai analizzare i vari dati e creare un report da consultare e aggiornare. Per esempio, potrai inserire le informazioni ottenute su un foglio Excel e confrontare le varie caratteristiche dei competitor con quelle della tua azienda.

Per approfondire vedi anche: come redigere un business plan.

Analisi delle pagine social della concorrenza: linee guida

I social network sono utilizzati per informare i clienti, attirarne di nuovi e vendere i prodotti e i servizi di un’impresa. In questa prospettiva, diventa utile effettuare anche un’analisi delle pagine social della concorrenza. Ecco quali sono le linee guida.

  • Tipologia di social: il primo aspetto da considerare è quale social network è stato scelto dal competitor, un’informazione che si rifletterà sul target di clienti a cui ci si rivolge. Infatti, alcuni social sono dedicati ai professionisti, altri prevedono un target di utenti più eterogeno, mentre alcuni si rivolgono principalmente a un pubblico giovane.
  • L’aspetto della pagina: come si presenta la pagina social? La cura nei dettagli, con l’inserimento di un logo, di un’immagine e di tutte le informazioni utili al cliente è importante per considerare quale sia il ruolo che viene dato a questo strumento.
  • Numero di post: potrà essere utile considerare quante volte viene aggiornata la pagina, con l’aggiunta di foto, video o post, informazioni che potrai utilizzare per programmare la propria campagna rendendola conforme a un competitor.
  • Contenuti: un post è composto quasi sempre da un’intestazione, un contenuto multimediale e un testo scritto. Valutare come agisce la concorrenza può essere indispensabile al fine di rendere più efficaci le proprie inserzioni. Infatti, alcuni competitor possono puntare maggiormente su un’immagine, altri sull’article marketing o sulla qualità dei contenuti.
  • Eventi organizzati: la pagina social viene utilizzata per eventi promozionali? E se sì, quali sono i parametri? Sono aspetti che possono fare la differenza nell’aumentare la visibilità.

Conclusioni

L’analisi dei competitor online e offline è alla base di qualunque strategia di marketing, rispecchiando la necessità di un’azienda moderna di avere una visione ampia del mercato. È uno strumento che non può essere considerato opzionale, ma in una realtà commerciale altamente competitiva è indispensabile. Infatti, attraverso l’analisi dei competitor ogni attività imprenditoriale si potrà evolvere al fine di realizzare prodotti e servizi sempre più di qualità e rispondenti alle necessità degli utenti.

Per completare il quadro vedi anche il nostro modello di business plan.